IDEALS OF LOVE: Relationship
a cura di Gianna Bena
La famiglia: diritti, tutela ed uguaglianza.
Da famiglia patriarcale, inizio ‘900, i ruoli dei coniugi erano ben distinti, l’uomo era il capo famiglia, lavorava e provvedeva al sostentamento della famiglia, la donna si occupava della casa e dell’allevamento della prole.
La famiglia moderna è nata da alcuni mutamenti e trasformazioni nelle relazioni, di autorità e di affetto, esterne ed interne all’unità primaria. Diminuzione del controllo parentale e della comunità. Matrimoni combinati per interessi economici e patrimoniali, ora libera scelta dei coniugi, basati sull’attrazione fisica e sull’amore, sentimento profondo che unisce la coppia, solidarietà e condivisione di progetti.
Il mutamento del rapporto paritario ed egualitario, la passione erotica ha una crescente importanza, la relazione affettiva tra genitori e figli sono mutate con la dedizione privilegiata di cure genitoriali.
Divorzio: il divorzio in Italia, legge 1 n.898, entrata in vigore nel Dicembre 1970, nonostante l’opposizione della Democrazia Cristiana. La famiglia ha un’epocale cambiamento, i coniugi possono separarsi e risposarsi, se lo desiderano, formando altre famiglie, anche semplicemente tramite convivenza. L’impegno genitoriale è immutato, compiti e doveri verso i figli.
Consultori familiari: tutela della salute
La nascita dei consultori familiari istituiti con la legge 405 del 20 Luglio 1975, gestiti dalle regioni tramite le ASL. Obiettivo è il sostegno rivolto all’assistenza della famiglia, della maternità e del/la single. Oggetto è la tutela della salute, del prodotto del concepimento, la somministrazione dei mezzi necessari per conseguire le finalità liberamente scelte dalla coppia, assistenza psicologica, sessuale e sociale, per la maternità/paternità, informazione e divulgazione per la prevenzione di gravidanze indesiderate, tramite metodi contracettivi, con l’ausilio di figure professionali dell’area sanitaria, sociale ed educativa.
Aborto:
L’interruzione volontaria di gravidanza entra in vigore, con la legge dell’aborto n. 184 il 22 Maggio 1978, denominata IVG. Una vittoria per il mondo femminile, consente alla donna la decisione di interrompere lo stato gestionale, per motivi di: salute, malformazioni genetiche, violenza subita e condizioni economiche carenti. L’aborto rappresenta il controllo demografico delle nascite, per la pianificazione famigliare.
Emancipazione femminile:
L’emancipazione femminile è avvenuta tramite il processo notevole della scolarizzazione e l’alleanza tra donne, con diffusione dei mezzi di informazione, quali la radio, giornali e la TV, favorendo la nascita dell’opinione pubblica a favore delle donne. Il ruolo tradizionale odierno è modificato rispetto al subordinamento del passato, poichè la donna aspira ad inserirsi attivamente nell’economia e produttività, con la realizzazione in ambito lavorativo, rivendicazione di diritto, in parità ed uguaglianza. Istruzione, autonomia e libertà di scelta.
FOCUS: FILOSOFIA POLIAMORISMO
La famiglia è un’istituzione, un’unità, un sistema vivente mutante ed evolutivo, che si adatta all’habitat, in grado di auto-generarsi. Composta da due relazioni basiche: relazione di coppia e relazione di filiazione.
La relazione di coppia puo’ essere esclusiva, in questo caso si definisce “coppia nucleare/monogama” con esclusività affettiva ed intima.
Per “coppia aperta”, si intende una forma di relazione affettiva/intima non monogama, non esclusiva, i cui i componenti accettano, tollerano e permettono diversi tipi di contatto consensuale, anche al di fuori del legame primario. Tra questi si puo’ enunciare lo “swinger”, in ambito libertino, ricreativo e come relazione amichevole. Evoluzione, gestione del sentimento della gelosia, con accordi prestabiliti in tema di fedeltà.

STATUS
Per poliamorismo si intende la filosofia o stile di vita nelle relazioni umane non monogame (fonte: www.rifacciamolamore.it)
La società attuale ha difficoltà ad accettare nuclei di persone superiori a due, il poliamorismo è un legame aperto, che comprende piu’ di una relazione affettiva importante.
Poliamore:
Neologismo culturale di recente costruzione, linguistica popolare, che indica un fenomeno sociale (nascita negli States), con cambiamento di situazione con rapida diffusione di informazione dei mass-media. Origine inglese di poliamore, riferito agli amori, storie amorose multiple, con l’accettazione delle possibilità di relazione sentimentale (non necessariamente con coinvolgimento erotico), che puo’ coinvolgere piu’ persone nello stesso tempo, senza esclusività in parità e libertà.
Poliamore è la possibilità di desiderare, di avere nuove forme di relazione, con la cultura del consenso di tutte le parti coinvolte, anche a sfondo trasgressivo.
Etica di comportamento: trasparenza, onestà, comunicazione aperta, rispetto dei sentimenti e dei bisogni individuali, la negoziazione di norme e limiti, in tema di fedeltà se condiviso nel gruppo. Include un vissuto relazionale, non convenzionale rispetto alla classica relazione monogama.
La variante, o trend, è la forma della relazione, le responsabilità genitoriali sono immutate, i valori di solidarietà, sostegno ed aiuto morale allargati, con coabitazione o non.
Compito della società pluralistica è saper individuare e riconoscere i differenti desideri/bisogni, nella natura privata delle relazioni, ed educare le generazioni future.
Verso la globalizzazione, o il raggruppamento di comunità poli-amorose diffuse, forse il ritorno alle antiche origini, in cui l’uomo primitivo con la sua natura nomade, si univa ad altri per la sopravvivenza, per scacciare la solitudine…l’uomo è un essere sociale!!!
Poliamore: clan o tribù future? Diritti e libertà di espressione umana.
Qualità di relazioni plurime, grandi amori, anzi amori senza confini. BIG LOVE…
*Articolo redatto per Federsex